Durante la stagione estiva, milioni di persone scelgono navi e traghetti per spostarsi. Non tutti sanno, però, che anche in mare i passeggeri godono di precisi diritti. A stabilirli è il Regolamento (UE) n. 1177/2010, che disciplina i diritti nel trasporto marittimo e per vie navigabili interne. Vediamo quali sono le principali tutele previste.
Quando si applicano le tutele
Il Regolamento si applica:
– ai viaggi che partono da un porto situato nell’Unione Europea;
– ai viaggi su navi da crociera il cui porto d’imbarco è situato in un paese UE;
– oppure a quelli che arrivano in un porto UE, se effettuati da una compagnia europea.
Sono escluse alcune tipologie di trasporto, come:
– viaggi inferiori a 500 metri;
– imbarcazioni con meno di 12 passeggeri;
– crociere turistiche con durata inferiore a due notti;
– escursioni o visite turistiche (diverse dalle crociere), navi storiche.
Per i dettagli, è possibile consultare la sezione dedicata dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti.
Ritardi, cancellazioni e assistenza
In caso di ritardo superiore a 90 minuti o cancellazione, il passeggero ha diritto a:
– scegliere tra rimborso o restituzione al punto di partenza;
– ricevere assistenza gratuita, che può includere bevande, pasti o pernottamenti (fino a tre notti, massimo 80 euro a notte), salvo condizioni meteo eccezionali.
Compensazione per ritardi all’arrivo
Se l’arrivo è in ritardo, è prevista una compensazione economica pari al 25% o al 50% del prezzo del biglietto, in funzione della durata complessiva del viaggio e del ritardo accumulato. I criteri sono descritti nella guida della Commissione Europea sui diritti dei passeggeri marittimi.
Diritti delle persone con disabilità
I passeggeri con disabilità o mobilità ridotta hanno diritto a:
– ricevere assistenza adeguata durante tutte le fasi del viaggio;
– accedere senza costi aggiuntivi;
– ottenere rimborso o trasporto alternativo in caso di rifiuto non giustificato.
L’assistenza va richiesta con almeno 48 ore di anticipo rispetto alla partenza.
Come tutelarsi in caso di violazione
Il primo passo è inviare un reclamo scritto al vettore entro due mesi dall’evento.
In caso di mancata risposta o riscontro non soddisfacente, è possibile rivolgersi alla Autorità di Regolazione dei Trasporti – sezione reclami oppure affidarsi a uno studio legale specializzato in diritti dei passeggeri e tutela del consumatore.
Lo Studio Rienzi, da sempre attivo nella protezione dei diritti dei cittadini, può offrire assistenza legale qualificata in caso di disservizi, rimborsi negati o mancato rispetto delle norme europee.
Conclusione
Anche in mare, i diritti del passeggero sono chiari e tutelati dalla normativa UE. In caso di problemi, è fondamentale agire con tempestività, conservare la documentazione di viaggio e rivolgersi a professionisti del settore.
Lo Studio Legale Rienzi si occupa da quasi 50 anni di diritto: le conoscenze e l’esperienza maturata nel corso degli anni ne fanno una delle boutique Law Firm più prestigiose del Paese. Lo Studio è in grado di attivare un team integrato di professionisti che possono offrire una consulenza completa per ogni tipo di esigenza. In caso ci sia necessità di una consulenza, è possibile contattarci direttamente sul web oppure tramite il numero 0637353066.