Migliaia in tutta Italia sono i precari della sanità che attendono giustizia per la propria ingiusta condizione di precari “a vita”.

Vinti oltre 42 mila euro di risarcimento, oltre agli scatti di anzianità maturati, da una dirigente psicologa siciliana: la CDA di Palermo ha infatti rigettato l’appello proposto dall’Asp di Agrigento avverso la sentenza del tribunale di Sciacca che aveva già riconosciuto in favore della Dott.ssa 42 mila euro di risarcimento del danno, per aver lavorato per oltre 15 anni come precaria e, in accoglimento dell’appello incidentale proposto, anche condannato l’Asp a corrispondere gli incrementi retributivi connessi all’anzianità maturata.