Arriva un’altra conferma sul fatto che la Carta del Docente possa essere assegnata anche ai i docenti che hanno sottoscritto dei contratti per supplenze temporanee ovvero ai supplenti non annuali. In questo caso si è pronunciato sul caso il Tribunale di Roma, Sezione Lavoro, con la sentenza 11848/24 (del 22 novembre 2024).
Il caso
Si tratta di una questione emersa da tempo, e che ha ricadute significative: basti pensare che la platea dei potenziali interessati al il bonus da 500 € concesso dallo Stato e destinato a favorire la formazione degli insegnanti si potrebbe estendere a dismisura. Ben oltre la soglia dei 200mila che negli ultimi 5 anni hanno portato a termine una supplenza annuale: e sono già migliaia i docenti che hanno scelto di tutelare i propri diritti!
Nel caso di specie, il beneficio della Carta del Docente è stato riconosciuto non solo per l’anno scolastico 2022/23, ma anche per il 2023/24 – in cui la protagonista della vicenda aveva lavorato presso lo stesso istituto con diversi contratti, coprendo quasi interamente l’anno scolastico fino al 30 giugno (per un periodo superiore ai 180 giorni).
L’iniziativa
Lo Studio Legale Rienzi, in collaborazione con l’Associazione dei Diritti Civili nella Scuola, organizza il recupero della Carta del Docente per chi non l’abbia già richiesta e ottenuta. Una possibilità percorribile, e a disposizone di tantissimi docenti visto che da diversi tipi di supplenza – se congrui e sufficientemente continuativi – può derivare il diritto a ottenere il bonus.
Lo Studio Legale Rienzi si occupa da quasi 50 anni di diritto: le conoscenze e l’esperienza maturata nel corso degli anni ne fanno una delle boutique Law Firm più prestigiose del Paese. In entrambe le sedi di Roma e Milano, è in grado di attivare un team integrato di professionisti che possono offrire una consulenza completa per ogni eventuale necessità. In caso ci sia necessità di una consulenza, è possibile contattarci direttamente sul web oppure tramite il numero 0637353066.